Nadia Rosati

pittrice

Nadia Rosati nasce a Reggio Emilia. Inizia giovanissima a coltivare la sua passione per
il disegno e poi per il colore. Da anni dipinge con tecniche miste su tele e tavole
preparate con gessi e colle di coniglio, con inserimenti di cartoncini di cotone,
rendendo possibile la compresenza di frammenti dipinti ad acquarello o pastello
contè con parti trattate ad olio o acrilico, gessi o grafite, pigmenti e colle viniliche. Inizia a esporre dal 1977 con una personale alla Galleria Al Voltone di Reggio E., poi in tante altre mostre personali e collettive in Italia e all’estero in spazi pubblici e privati. Ha partecipato a “Arte Fiera” di Bologna, a “Naturarte” al centro fiere di Parma, a “Arte Europa Reggio 2000” e “Immagina” sesta mostra a Reggio E. Fra le ultime annotiamo le mostre “Dedicato a Silvio D’Arzo” tenute a Palazzo Magnani di R.E. poi all’istituto D’Arzo di Montecchio e a Palazzo Ducale di Castelnuovo Monti, personale al Canossa Point della Provincia di R.E., personale presso BFMR & Partners Art Gallery con ritratti di personaggi reggiani e, Only Art Together presso Galleria Artekostia di Albinea, collettiva “Suggestioni da un’estetica Surrazionale” a Palazzo Casotti di R.E. e presso la sede di Reggio E. di Assicurazioni Generali, personale presso l’oratorio di San Filippo Neri a Reggio E. a cura della Famiglia Artistica Reggiana Studium Regiense.

Formazione

Autodidatta

Tecniche

Tecniche miste: acquarello, acrilico, olio, pastello, grafite su cartoni supportati a tele o tavole, con inserimeno, a volte, di particolari in pietre, metalli o cartapesta.

Bibliografia

Di lei hanno scritto vari autori tra cui F. Ruinetti, Corrado e Stefania Rabotti, R. Maseroli, U. Giglioli, A. Gianolio, A. Paterlini, Bordini, U. Nobili, Diletta Diàtomi, E. Silvi, E. Filini, F. Castellani, Sandro Parmiggiani, S. Masini, F. Canova.