Pasquale Franzè

pittore

Pasquale Franzè nasce a Reggio Calabria il 1 ° agosto 1962.
Dopo il diploma si trasferisce per motivi di lavoro in Piemonte, ed essendo appassionato di arte e antiquariato gira l'Europa, visitando musei, mostre, fiere, mercati e quant’altro.
Grande appassionato di storia, ha sempre guardato il vecchio oggetto, il vecchio strumento di lavoro, la luce riflessa in uno specchio da un lume a petrolio, fin da piccolo, con grande curiosità e tenerezza. Da qui il suo legname col passato, con la sua terra che per lungo tempo ha dovuto lasciare.
Questa tenerezza e curiosità si traduce, per esempio, guardando un suo dipinto, in un cielo che si confonde col mare, in un vento raccontato da una macchia di rosso e di giallo e da delle strisce bianche dove ognuno può leggere ciò che vuole: un prato fiorito, una tempesta o semplicemente un istante fermato sulla tela in cui ognuno si può raccogliere.
Questa libertà, che per alcuni potrebbe sembrare astrattezza, non è altro che un regalo che il pittore fa al fruitore. Uno spazio simbolico, un punto in cui ognuno può metterci o togliere un’emozione.
Per ciò che riguarda la sua arte, la sua passione fin da piccolo è stata la manualità. Il rapporto sia con la natura che con la comunicazione è materico, intendendo per materico la mancanza di filtri.
Il colore racconta, non ha bisogno di forme. Un giallo, nelle sue gradazioni di colore, nella sua pittura, può raccontare l'inverno, l'estate o un tramonto.
Questa mancanza di filtri, si traduce dentro una narrazione fluida, dove il colore perde il suo concetto, per dire senza necessariamente aver detto. Da qui la libertà dell'osservare una pittura senza condizionamenti, senza presunzione, con l’unico scopo di tradurre un’emozione e lasciarla andare all’occhio dell’osservatore

Formazione

Autodidatta.

Tematiche

Seguace dell'Espressionismo americano.

Tecniche

Acrilico e olio su tela.

Quotazione

La particolare espressione artistica di questo esimio autore appartiene a un modus creandi che nel lungo tempo della sua evoluzione, cresciuta grazie a una ricerca spasmodica che l'ha reso autonomo al punto da concedersi una una sua cifra esclusiva. Solo la potente genialità di un cuore dalle inconsuete accelerate pulsazioni riesce a farsi sorgente utile e capace di sgorgare limpide e sublimi idee che tramutano in vibrazioni emotive e sensazioni benefiche.
 Lo studio poi attento, meticoloso e approfondito del colore asservito ad una luminosità vivificante al punto da sfiorare l'alea spirituale, ha costretto il maestro Franzè a intrufolarsi e poi tuffarsi con furore cognitivo nello studio edenico di quella energia quantica che, come insegna Einstein, comprende la somma di tutte le energie, presenti in ogni essere vivente, capaci di ineluttabile, miracolosa e stupefacente autoguarigione.
 I dipinti qui proposti infatti, creati sulla scia di luminescenti alternanze, e di intercalanti riverberi, di rifrazioni e onirici bagliori, non è altro che la somma di preziose componenti di una fantastica opera che destina a ognuno il sogno benefico di cui può appropriarsi, per scegliere in cuor suo il proprio titolo addirittura personalizzato.
Le opere del Maestro Franzé in pratica fungono da saliscendi nel cuore dell'osservatore consentendogli di scrutare e conoscere meglio se stesso.

Coefficiente di valore 2,50.


Premi

Premio alla carriera Museo Marca Catanzaro, Mostra Vulcano 2025.
Membro della giuria e ospite d'onore Biennale di Velletri 2024.
 

Bibliografia

CAM Mondadori 2025.
FSM International Art Magazine.
Arte Mondadori.