Renato Genovese

INFORMALE,MATERICO

l'uso del colore e le tecniche innovative fanno di renato genovese un artista originale sia quando adopera soggetti tradizionali sia quando plasma nella materia la ricerca di suggestioni plastiche,in cui essa prende vita. Proof.ssa Agostina Spagnuolo-Scrittrice

Formazione

Nato ad Avellino il 29/09/1981, Renato Genovese è un artista autodidatta. “Ereditai l’amore per l’arte osservando per ore intere mio padre dipingere”, egli afferma. Nel corso degli anni ha elaborato nuove tecniche pittoriche producendo opere caratterizzate da evidenti inventive personali, affidandone il valore comunicativo alla vitalità dei colori e dei materiali impiegati. La sua arte può definirsi “materica”.

Tematiche

Valore estetico della materia, mezzo espressivo e tema dell'opera d'arte.

Tecniche

La tecnica dell'informale materico usa materiali eterogenei, poveri, di recupero, naturali ed artificiali, logorati dal tempo e dall'uso oppure nuovi, ma che comunque hanno perso la loro forma statica ed 'oggettuale' originaria, sfrutta le loro intrinseche possibilità di trasformazione e considera la materia contemporaneamente nel suo significato di 'cosa' e di 'segno', riaprendo così la via al rapporto dell'arte con una realtà che non è quella gestuale dell'action painting, isolata ed individuale, nè quella astratta dell'arte informale, ma che ha come riferimento la materia vera e propria.

Bibliografia

Artista autodidatta e allo stesso tempo creatore di atmosfere rarefatte nei suoi quadri,Renato Genovese,giovane artista avellinese espone i suoi quadri nella sala mostre del palazzo della provincia in piazza della liberta' ad avellino fino al 20 novembre.dopo una prima fase in cui la sua pittura e' stata influenzata dall'arte figurativa-anche grazie all'attivita' di suo padre,Lucio Genovese,di cui alcuni quadri sono esposti all'inizio della mostra come una sorta di ringraziamento e di tributo alla sua arte-si e' attuata in lui una riconversione di quegli elementi che ha cominciato a tracciare con colori piu' forti e vividi,come per celebrare la potenza della vita.l'arte di <