Rita Lombardi
pittore
Premi
Anno 2014
-Mostra concorso presso “San Leone Magno” a Roma
-Mostra “Itinerari d’Arte” Ministero della Difesa presso la caserma “AMIONE” a Roma
-Concorso a tema “Il Tempo” galleria “ La Spadarina” a Piacenza
-Mostra “ Settimana del piccolo formato” presso lo studio di Sigfrido Oliva a Roma
-22° Premio Internazionale Pittura a Francavilla
-I° Festival Internazionale D’Arte galleria “L’Agostiniana” a Roma
Anno 2015
-Mostra Concorso presso “San Leone Magno” a Roma
-Mostra collettiva di Pittura presso Galleria Mila a Roma
-Parteciperò con una mia opera al Premio Cultura Trofeo “Medusa Aurea” Accademia Internazionale D’Arte Moderna 30 maggio - 7 giugno 2015 a Roma
Bibliografia
Vivo e lavoro a Roma. Laurea in Matematica, insegnamento di Matematica e di Informatica all’Università e ricerca in Fisica. Passione per la Storia dell’Arte e le Filosofie Orientali. Ho avuto come maestri di Disegno e Pittura Mario Santini, Mari Orelli, e Luciano Santoro, Ho realizzato opere nel campo della figurazione legata alla rappresentazione della realtà e ho partecipato a varie mostre, vinto qualche medaglia e venduto qualche opera.
Poiché quel campo, in fondo, non mi apparteneva nel 2011 ho iniziato a studiare con il pittore Gualtiero Savelli per poter dipingere quadri astratto-geometrici. Ho studiato anche percezione e valore simbolico dei colori.
Oggi le mie opere si propongono come risultato di un’attività conoscitiva, pertanto mi riconosco nel filone internazionale che va sotto il nome di “concettuale scientifico” e più precisamente tra i pittori che si muovono nella linea del “costruttivismo geometrico”. Conduco la mia sperimentazione sulla forma geometrica e sul colore che modulo sia in sequenze di gamme cromatiche analoghe sia in contrasti di tinte complementari ( sempre con colori pieni e brillanti) come il “contrasto simultaneo”. Con i miei quadri desidero che il fruitore rifletta sul ruolo fondamentale che la matematica riveste nella vita odierna e quindi è la matematica che mi fornisce modelli esteticamente rilevanti. La conoscenza del significato dei colori dei “chakra” (filosofie orientali) mi guida nella scelta dei colori da usare di volta in volta. Lo scopo è quello di suscitare un’emozione potenziata dalla razionalità e processata dall’intelligenza e dallo spirito che è poi un’emozione di “scoperta” sia per me che per il fruitore. Dipingo con colori acrilici.
Indico di seguito soltanto le mostre a cui ho partecipato con opere del filone “costruttivismo geometrico”.