Rosa Maria Protopapa

pittrice

Rosa Maria Protopapa nasce a Gagliano del Capo, estremo lembo della provincia di Lecce, l’11 Luglio 1956, da Rocco, pescatore, e Francesca Melcarne tabacchina, quarta di sei figli.
Prima di cimentarsi con l’arte è protagonista di lotte sindacali a difesa dei diritti dei lavoratori nel basso Salento. Delle sue lotte ne parlano quotidiani locali e nazionali e politici dell’epoca, attraverso interrogazioni parlamentari e libri.
Sin da giovanissima la sua passione è per le arti visive. Incomincia la sua carriera artistica con la scultura, arte in cui si cimenta scolpendo la pietra leccese. Col passare del tempo e con le esperienze accumulate si lascia maggiormente andare, cedendo al fascino eterno dell’arte del dipingere e dello scrivere. Trova la sua essenza nella pittura ad olio, in quella ad acrilico e nello scrivere proprie riflessioni e stati d’animo.

Premi

ANNO 2016:
• Targa 1° classificato della IV edizione Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea 2016; sez. Immagini inedite - Laura Capone Editore - Roma;
• Vincitrice 2° posto “Le Porte dell’Arte” Artkultura Milano 2016 - Italiart.ru - Italiartinrussia.com;
• Selezione per esposizione Miami.1 con The Artbox.Project Zurigo;
• Vincitrice della IV edizione Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea 2016; sez. Poesia inedita - Laura Capone Editore - Roma;
• Targa Riconoscimento Artista Internazionale – Arte States – EaEditore - Palermo;
• Premio Levante Otranto 2016 - Concorso Nazionale di Poesia - Accademia della Nike - Lecce;
• Vincitrice 1° posto Portrait Festival 2016 “concorso di ritratto pittorico/sezione moderno-avanguardia Russian Art Week” - Italiart - Mosca, Russia;
• Premio Tiepolo 2016 – EA editore Milano;
• Premio Lupiae 2016 - Accademia della Nike - Lecce;
• Premio “Notti Sacre in Puglia” , Concorso internazionale di pittura con Selezione diretta per la BiBart - Ass. Federico II eventi – Bari

Bibliografia

Rosa Maria Protopapa nasce a Gagliano del Capo, estremo lembo della provincia di Lecce, l’11 Luglio 1956, da Rocco, pescatore, e Francesca Melcarne tabacchina, quarta di sei figli.
Prima di cimentarsi con l’arte è protagonista di lotte sindacali a difesa dei diritti dei lavoratori nel basso Salento. Delle sue lotte ne parlano quotidiani locali e nazionali e politici dell’epoca, attraverso interrogazioni parlamentari e libri.
Sin da giovanissima la sua passione è per le arti visive. Incomincia la sua carriera artistica con la scultura, arte in cui si cimenta scolpendo la pietra leccese. Col passare del tempo e con le esperienze accumulate si lascia maggiormente andare, cedendo al fascino eterno dell’arte del dipingere e dello scrivere. Trova la sua essenza nella pittura ad olio, in quella ad acrilico e nello scrivere proprie riflessioni e stati d’animo.