Silvia Malagoli

artista

Formazione

La curiosità mi ha fatto intraperendere un percorso artistico-spirituale con il maestro frate Maurizio. Volevo capire come può un essere umano dedicare la propria vita solo a Dio. Volevo capire cosa c'èera sotto....
Questa "scusa" ha fatto si che incontrassi fra' Maurizio e iniziassi a comprendere cosa c'è sotto all'icona, immagine che appare.

Tematiche

La dualità dell'icona nacque per fare meglio comprendere all'umano la dualità del sistema in cui si trovava, un sistema duale.
Solo poche immagini hanno una profondità e spesso si tratta di oggetti, come le case o altri ambienti.
L'icona è semplice ed essenziale, ma profondamente loquace.

Tecniche

Le tecniche utilizzate sono come quelle dell'epoca, risalente al medioevo. Si tratta di colori composti da terre e pigmenti sciolti in un impasto di giallo d'uovo, vino e olio essenziale di lavanda per la conservazione.
Il disegno viene fatto su una tavola di legno trattata, levigata e segnata, ricoperta con un telo di lino bianco a sua volta ricoperto di gesso e colla di pesce, levigata e bagnata per almeno una decina di "mani".
L'immagine è tratta da degli originali, i soggetti sono simili tra loro, ma ogni volta l'immagine appare per quello che è, quindi ogni volta appare in modo differente rispetto alla matrice originale.

Bibliografia

Nata a Modena nel 1974, la scrittura e in seguito la pittura sono state la via di manifestazione del mio lato creativo.
Ho scritto un libro dal titolo: "Curare i fiori con i Fiori" e, così come per le icone sacre, ogni volta che un'idea si concretizza sino a materializzarsi, pare di mettere al mondo una creatura.
Ogni icona è parte di me e del sè creativo che ha voluto mettersi in gioco.