Stefania Presta
pittrice
Nata il 18/10/1975 ad Avezzano (AQ), ma di origine napoletana, è cresciuta a san Giorgio a Cremano ed ha conseguito studi a Napoli.
Ha frequentato il suo primo corso di Disegno e Pittura presso l'Istituto per l'Arte e il Restauro di Palazzo Spinelli in Firenze nell'anno 1991 e nel 1992 si ha la sua prima partecipazione ad una mostra collettiva.
Ha alloggiato a Parigi, Francia, per alcuni mesi nell'anno 1993 per approfondimento dello studio del disegno e della pittura.
Ha conseguito la maturità artistica presso il Liceo Artistico Statale SS. Apostoli di Napoli nell'anno 1993 con votazione 56/60 e il Diploma di Laurea in Pittura presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli nell'anno 1997 con votazione 110/110 lode con Tesi in Percezione e Comunicazione visiva: "Il colore l'arte della vita".
Ha inoltre approfondito alcune tecniche artistiche come l'incisione e il trompe l'oeil:
Corso di Incisione presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli nell'anno 1995-1997.
Corso di Trompe l'oeil presso la Libera Accademia di Cividale del Friuli nell'anno 1996.
Corso per "Addetto ai servizi museali" presso il Consel, Milano nell'anno 2003.
Ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento delle Discipline Pittoriche nel Concorso a Cattedre istituito dal Ministero della Pubblica Istruzione nell'anno 1999/2000.
Ha effettuato docenze di Discipline Pittoriche presso scuole medie inferiori statali e privatamente presso Associazioni culturali.
Lavora in ambito informatico come Webmaster/Webdesigner di siti internet presso una società di settore.
Nel 2000 si è trasferita a Milano dove continua la sua attività pittorica presso la sua casa - studio.
Formazione
Liceo Artistico Statale SS. Apostoli di Napoli nell'anno 1993 con votazione 56/60 e il Diploma di Laurea in Pittura presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli nell'anno 1997 con votazione 110/110 lode con Tesi in Percezione e Comunicazione visiva: "Il colore l'arte della vita".
Tematiche
Il viaggio comincia all'interno dell'essere più profondo dell'artista, un momento d'esplorazione dell' emozionalità più intima, visualizzata nella purezza dei contrasti dei colori puri, resa autentica e reale nella combinazione con materiali tratti dal territorio vesuviano d'origine.
Si attua un percorso emotivo all'interno di una spazialità infinita, non scandita dal Tempo, fluttua, trasformandosi e ridentificandosi in tre dei quattro elementi che regolano l'Universo :
ARIA - ACQUA - FUOCO, con i quali l'UOMO interagisce costituendo la congiunzione al quarto elemento : TERRA, dove l'intangibilità emozionale trova la sua identificazione materica come fosse magma.
La concettualità di tali visioni pittoriche si estrinseca nelle "SOLIDIFICAZIONI".
Filamenti materici ( sabbie - polveri di ferro - polveri di marmo - cristalli di sale - colle ), secrezioni magmatiche prendono possesso dello spazio, si espandono in modo nodoso e rigidamente cercano di plasmarsi nonostante l'immediato contatto atmosferico limiti le loro sinuosità.
Un fermo immagine di atti che in natura si susseguono nel controsenso della rapida-lentezza delle solidificazioni laviche attraverso mezzi, come la pittura e la scultura, che interagiscono tra loro come mutazione fisica di fenomenologie naturali.
Tecniche
Pittura su tela generalmente di grandi dimensioni
Olio , acrilico con materiali vari, polveri di ferro sabbie...
Bibliografia
'Pittura al femminile in Campania nel secondo cinquantennio del'900', Rosario Pinto - Ed. 1999
'La pittura napoletana', Rosario Pinto - Ed. Liguori 2002
Arte Moderna Italiana - Ed. Mondadori 2000/2001/2002/2003
Acca - Ed. 2000/2001
Annuario d'Arte Moderna Comed - Ed. 2000