Laikos

pittore

Uros Sitar (Laikos)
http://xoomer.virgilio.it/urossitar/

Note biografiche

Uros Sitar, nato a Ljubjana, Slovenia, il 1.01.1962.
Negli anni '80 approda al movimento artistico della Transavanguardia piemontese, in cui porta avanti il tema della trascendenza.
Successivamente la ricerca artistica lo spinge a sperimentare nuovi approcci teoretici e stilistici della definizione dell'opera d'arte.
Nelle ultime opere affronta la problematica della relazione fra il Soggetto e l'Ente, rapporto inteso come unico, da cui cerca di comprendere il significato strutturale dell'essere.
Attualmente vive a Firenze.

Tematiche

Uros Sitar (Laikos)
http://xoomer.virgilio.it/urossitar/

La mia ricerca stilistica.

Subliminismo. Autenticità dell’essere, relazione con l’Ente, l’opera come media

Per Subliminismo intendo la ricerca d'autenticità e di oggettività dell'essere, raggiungibile attraverso la visione da scoprire secondo il suo significato strutturale (subliminale).
L'importanza di mettere in relazione la nostra psiche con quella di tutto ciò che ci circonda, significa affacciarsi alla realtà più intima e coinvolgente.
Quest'esperienza, ci porta alla acquisizione della coscienza della nostra autenticità e dell' oggettività del nostro essere, liberandoci da tutto ciò che potrebbe altrimenti opprimerci (effetto liberatorio dell'arte).
Per Subliminale intendo la problematica della visione (da non confondere con l'immagine, vedi psicoterapia Gestalt), e la pittura a questo punto non rappresenta più un'immagine da interpretare, ma una visione da scoprire. Quindi ci si può chiedere in che relazione é quello che si vede con quello che si percepisce come significante.

Non parlerò del concettualismo (che considero ormai decadente), anche se quasi tutti gli artisti lo fanno.
Preferisco partire della definizione dell'opera d'arte come media attraverso il quale è possibile superare un semplice concetto.
Ho visto troppo spesso le gallerie d'arte contemporanea vuote, e gli artisti ripetersi. Mi sento costretto ad inventare qualcosa di diverso che potrebbe corrispondere maggiormente alle problematiche attuali.
Colgo una risposta più consona alle nuove esigenze nella collocazione all'aperto, nelle opere ambientali, dove la relazione con lo spazio e con l'attualità si coglie più facilmente.
Le ricerche nell'ambito pittorico mi hanno spinto ad invadere lo spazio, ad uscire dagli schermi della "video art" o semplicemente dalle cornici dei quadri, e cercare qualcosa di nuovo, prestando meno attenzione a strumenti troppo usati come le "istallazioni" e gli "happening".
L'oggetto delle mie ricerche è lo spazio inteso come Ente nel quale si realizza lo stato della realtà (status - validità nel tempo). Relazione spaziale significa un riferimento oggettivo allo stato delle cose e alla loro realtà concreta e potenziale (Ente è tutto quello che c'è, ma anche tutto quello che potrebbe essere).
La relazione con il mondo degli eventi fenomenici nello spazio-tempo meriterebbe di essere riscoperta (anche se l'espressione artistica lo fa con dei mezzi semplici, o addirittura con del materiale riciclato).
Se l'anima è parte dell'Ente, si può attribuire anche allo spazio una certa funzione psicologica. La "casistica" degli eventi coincide con l'intelligibilità dello spazio, e forse non basta più un semplice riferimento, come fa il concettualismo.
Le visioni percepite diventano immagini attraverso una ricomposizione strutturale degli stimoli più significativi ("Gestalt"), ma il compito dell'arte è anche quello del superamento del suo stesso concetto, permettendoci di relazionarsi con l'incredibile bellezza della realtà oggettiva, che alla fin fine è quanto costituisce la nostra conoscenza.

Bibliografia

Uros Sitar (Laikos)
http://xoomer.virgilio.it/urossitar/

Note biografiche

Uros Sitar, nato a Ljubjana, Slovenia, il 1.01.1962.
Negli anni '80 approda al movimento artistico della Transavanguardia piemontese, in cui porta avanti il tema della trascendenza.
Successivamente la ricerca artistica lo spinge a sperimentare nuovi approcci teoretici e stilistici della definizione dell'opera d'arte.