Gigì (luisa Borin)
artista
Mi chiamo Luisa Borin, ma nel mio mondo di colori mi conoscono come Gigì.
Sono nata nel 1952, in un piccolo paese della Bassa Padana, dove la nebbia avvolge i campi e il silenzio custodisce i sogni.
La mia vita è intrecciata a quella della mia famiglia: sono felicemente sposata, madre di due figli e nonna di quattro splendidi nipoti che riempiono il mio cuore di luce.
La mia avventura con la pittura è iniziata nel 2000, quando, dopo lunghi anni segnati dalla malattia, dalla carrozzina e da due tumori, ho trovato nei colori la mia rinascita.
Dipingere è diventato il mio modo di respirare speranza, di dire al mondo che, anche nel buio più profondo, la luce non smette mai di esistere.
Ogni spatolata è un passo verso la vita, un canto silenzioso che nasce dal dolore e si trasforma in armonia.
Il mio motto, che porto inciso nell’anima, è: “Non mollare mai.”
L’arte per me è il sorriso dell’anima, la voce del cielo che torna limpida dopo la pioggia, un ponte di speranza che unisce il buio alla luce, il dolore alla rinascita.
Attraverso i miei dipinti lascio che la mia anima parli, perché dove c’è colore, c’è sempre vita.
Formazione
Sono un’artista autodidatta.
La mia formazione è nata dall’ascolto interiore, dalla curiosità e dal desiderio di dare voce alle emozioni attraverso il colore e la materia.
Non ho seguito scuole o accademie, ma ho imparato osservando la vita, la natura e la luce che filtra dopo ogni tempesta.
Ogni opera è frutto di un percorso personale di ricerca, di tentativi, di errori e di scoperte che continuano ancora oggi.
La mia vera maestra è stata la passione: instancabile, sincera e sempre viva.
Tematiche
I miei lavori nascono da un profondo bisogno di luce, di fede e di speranza.
Attraverso i colori e le spatolate racconto il cammino dell’anima che, anche attraversando il dolore, ritrova sempre la forza di rinascere.
La mia arte è un dialogo silenzioso con il cielo, una preghiera che prende forma e colore.
Nei miei quadri convivono ombra e luce, fragilità e forza, silenzio e canto: perché credo che, al di là di ogni oscurità, esista sempre una scintilla di speranza capace di illuminare il cuore.
Tecniche
Lavoro prevalentemente con olio materico su tela, utilizzando la spatola per dare forma a superfici dense e vibranti, dove la materia si fa voce dell’anima.
In alcune opere a tema di contestazione politica e sociale, ho scelto di sperimentare materiali naturali e inconsueti, tra cui componenti organiche di origine animale, come mezzo simbolico di denuncia e riflessione.
Ho inoltre realizzato opere in cui seta, collanti e resine si fondono sulla tela: lavori che condividono con quelli a olio materico le stesse tematiche di fede e speranza, in un dialogo continuo tra fragilità e rinascita, luce e spiritualità.
Quotazione
Le mie opere nascono dalla materia e dall’anima: ogni spatolata e ogni superficie colorata raccontano un percorso di fede, speranza e rinascita. Il loro valore risiede nella capacità di trasmettere emozione, luce e forza interiore, un dialogo diretto tra l’artista e chi osserva.
Premi
*Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica Italiana
* Medaglia al merito per l’arte italiana
* Medaglia d’oro Premio Alba 2007
* Titolo accademico d’onore, Accademia Italiana Gli Etruschi, Firenze
* Premio Biennale Leone dei Dogi, Venezia
* Premio Leonardo da Vinci
* Premio Italiani EA
* Trofeo World Art Collection
* Trofeo La Vela d’Oro
* Albo d’Oro dei Maestri d’Oggi
* Premio La Vela d’Oro per l’Arte
* D.O.C., a cura di Paolo Levi, per le spiccate doti creative
* Altri riconoscimenti e attestati
Bibliografia
Pubblicazioni e cataloghi
* Catalogo personale, Museo di Arte Contemporanea in America Latina
* Catalogo collettivo, Arte e Cultura
* “Il Libro”, Archivio Nazionale Italiano dell’Arte Contemporanea
* Italian Art, Stoccolma
* Maison d’Art, Albo d’Oro dei Maestri d’Oggi
* D.O.C., a cura di Paolo Levi, Artisti su cui investire
* Dizionario Enciclopedico Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Casa Editrice Alba
* Triennale dell’Arte Contemporanea
* Catalogo generale delle opere, Casa Editrice EA
* Maison d’Art, Archivio Storico Universale delle Belle Arti (inserimento opere di Luisa Borin, Gigì)
Hanno scritto di me: Prof. Roberto Ambrosi, M° Giuseppe Cascella, Dott. Simone Fappani, Gianluigi Guarnieri, Francesca Mariotti, Pier Antonio Trattenero, Luca Beatrice, Paolo Levi, Sandro Serradifalco, ecc..
Mostre principali e riconoscimenti
* Collettive e personali in Italia: Soave, Merlara, Montagnana, Cerea, Bovolone, Roma, Chianciano, Badia Polesine, Cremona, Ferrara, Verona, Padova, ecc..
* Partecipazioni internazionali: Artexpos New York (USA), Fiera Internazionale d’Arte di Shanghai (Cina), Collettiva internazionale, Bratislava (Slovacchia), Monaco, Parigi, Londra, Cina, ecc..
