Nati per gioire

Spatolato materico su tela, Tela, 2007

Quest’opera è un’esplosione di luce, un’apertura improvvisa dell’anima. Ho lasciato che i colori si espandessero senza timore: gialli che scaldano come il sole sulla pelle, rosa e rosso che pulsano di amore e felicità. Le forme sono morbide, fluide, in continuo movimento, perché la gioia non è mai ferma, non si lascia imprigionare.
L’ho dipinta pensando al creato, alla bellezza seminata ovunque, anche nei luoghi dove sembra non esserci speranza. Ho sempre sentito, anche nei momenti più duri, che la vita è un dono fragile e potente insieme, e che siamo nati per gioire, nonostante tutto. Non una gioia superficiale, ma una gioia profonda, che sa attraversare il dolore senza negarlo.
Questo quadro è una preghiera di gratitudine, un canto silenzioso che attraversa la materia e la trasforma. Dipingere è stato celebrare l’essere viva, onorare il miracolo quotidiano del respiro, riconoscere la luce che continua a nascere anche nelle crepe. Nati per gioire è un inno alla possibilità, alla bellezza che resiste, alla certezza che la vita, nonostante tutto, merita di essere amata.

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