Giovanni Boccia

artista

GiovanniBoccia nascea Striano il28 luglio 1949 dove vive e lavora.


L’artistasi forma all’Istituto d’arte Palizzi di Napoli e poiall’Accademia delle Belle Arti della stessa città, nella sezionedecorazione. Successivamente, consegue l’abilitazioneall’insegnamento e fino al 2006 è docente di disciplinepittoriche. Fin da giovanissimo, allorquando sceglie il serviziocivile come obiettore di coscienza, si innamora dell’Africa, uncontinente che gli darà tantissime soddisfazioni professionali edumane.

Trauna permanenza e l’altra tra i due continenti ricopre variincarichi per associazioni di volontariato, cooperazione e sviluppo eper l’Azione Cattolica, di cui, per diversi anni, è Presidente. Ilsuo impegno nel sociale si caratterizza soprattutto per le missioniumanitarie nei paesi del sud del mondo. L’arte di Boccia si collocanell’alveo dell’astrattismo italiano e si caratterizza per lapotenza del gesto e del vigore cromatico. Di estremo interesse le sueperformance di “Body-Painting”, forma in cui, a differenza deltatuaggio o di altre forme di body art, la durata è temporanea. Essadipende dai tipi di colori utilizzati e può variare da qualche ora aqualche giorno. Le sue performance esaltano il colore e ne invocanola potenza, l’energia, la poesia, la purezza, l’ armonia.Attraverso di esso, inoltre, il Maestro ci racconta la storia dellasua anima: l’armonia interiore, la pacatezza, la luce,l’equilibrio, la passione.

«Èla mia cura. Quando dipingo, guarisco. Quando creo, rivivo. Ognipennellata mi riconnette con i ricordi, con le emozioni, con la partepiù vera di me. L’arte consola, trasmette, rilassa. E se riesce afare questo anche per chi guarda, allora ha già compiuto il suomiracolo.»

«Lamia arte oggi è astratta, informale. Uso colori fluorescenti checambiano sotto la luce, come cambiano le emozioni».Queste le barile di Bocciainmerito alle sue opere, fatte di linee infinite e puntini che siintersecano, sembrano inseguire l’anima. «Cercome stesso, e forse cerco anche voi».

E'stato responsabile delle pubbliche relazioni con l'estero perl'associazione centro culturale Arianna di Napoli.

E'Presidente dell'associazione arianna- zona napoli est.

Collabora,attualmente, con artisti ed associazioni straniere, in particolarecon Burundi, Senegal, Marocco, Tunisia, Ruanda, Ucraina e Polonia.

Diversie qualificati critici si sono occupati della sua arte: critici:Calabrese, Lupoli, Piccoli, Ciatto, Pumpo, Fabbris, Gravetti, Sodano,Sebatigita, Ghirini, Mascolo, Silverio e Lettieri.

Numerosigiornali e riviste hanno pubblicato articoli sulla sua arte: IlMattino, Cronache di Napoli, Roma, Corriere di Napoli, Boè,Albatros, Presenza, il Faro, la Città, Le Temps, La Presse detunisie, Corriere di tunisi.

E'presente nei dizionari " arte moderna mondadori" e"ardominia " 2005 e nel catalogo "virgiliocontemporary italian art " 2004/2005.

Formazione

Accademia di belle arti di Napoli sezione Decorazione

Tematiche

sociali e umane in generale

Tecniche

acrilico e miste su tela

Quotazione

dipende dalla dimensione