Guido Nicco
artista
L’artecome viaggio in continua trasformazione
In unmomento in cui gli artisti sono spesso creati a tavolino dai critici e daimercanti d’arte, fa un certo effetto conoscere un vero artista a tutto tondo.Poliedrico, geniale, creativo, intuitivo, Guido Nicco " fa Arte " senzapreclusioni e sperimentando vari generi: non esiste tecnica artistica che nonabbia utilizzato. La sua arte spazia tra pittura, scultura, fotografia e cucinae per ogni sua creazione individua la tecnica e i materiali che meglio neesprime il valore intrinseco.
Spiraliche collegano la dimensione interiore con l’universo e le figure femminilicariche, tra armonia e sinuosità, di una simbologia che va oltre il corpo benrappresentano il suo estro artistico capace di trasporre le emozioni in materiacosì come l’evoluzione continua delle sensazioni si concretizza e prende vitanella magia dei colori che fluttuano nello spazio.
Criticoverso la moderna mercificazione dell’arte, come analizzato nella sua tesi dilaurea “La funzione sociale dell’arte nel mercatocapitalistico”, fedele ai suoi principi afferma: “Diventare famoso? Perché mai?Ricco lo sono già, non di denari ma di fantasia”.
Dice dise: “il mio essere poliedrico mi fa giungere a conclusioni differenti già ilgiorno dopo aver espresso un concetto. Ogni cosa va osservata da piùangolazioni: un giorno sostengo un punto di vista ma non per questo gli altrisono esclusi a priori”.
GuidoNicco attraverso le sue opere racconta un viaggio che non ha una meta finale matrova il suo significato nel continuo rinnovarsi.
“L’Artista è colui che sa guardare le cose conocchi di bambino. Anche invecchiando sa mantenere l‘innocenza infantile e sa dinon essere mai troppo vecchio per sperimentare cose nuove.” Io dico: si è mai troppo vecchi pergodere di quella creatività infantile dentro di voi. Non si è mai troppo vecchio per smettere di imparare cosenuove. Senza fare calcoli Occorresapere ancora conservare quella freschezza infantile a contatto con glioggetti, salvare questa ingenuità. Occorre essere bambini per tutta la vitaanche quando si è uomini, traendo tutta la propria forza dall’esistenza degli oggetti,e non lasciare che l’immaginazione sia mozzata dall’esistenza degli oggetti» La perdita di questa capacità impedisce la possibilità diesprimersi in maniera originale, ossia personale. Guido Nicco
Formazione
Biografia Artistica – Guido Nicco
Piemontese di nascita, trentinod’adozione, Guido Nicco si è diplomato presso l’Istituto di Arti Grafichedi Torino e nel 1974 ha conseguito il diploma di laurea all’Accademiadi Belle Arti di Venezia dove ha discusso la tesi “La funzione dell’artenel mercato moderno”, conseguendo il massimo dei voti: 110/110.
Artista poliedrico, possiede una profonda conoscenza dellepiù svariate tecniche artistiche. La sua ricerca si esprime attraverso unapersonale forma di “pittura-scultura”, capace di spaziare e catturareemozioni e impressioni sempre uniche. Le sue opere nascono da un’intensaesplorazione della materia e della forma espressiva, in undialogo continuo tra gesto e significato.
Ha dedicato oltre quarant’anniall’insegnamento dell’arte, operando negli istituti d’arte, nelle scuolemedie e all’interno di gruppi culturali, promuovendo e incoraggiando l’arte intutte le sue forme espressive e tecniche.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive,sia in Italia che all’estero, ricevendo riconoscimenti e citazioni su riviste epubblicazioni artistiche.
Tematiche
Benvenuti! Sono Guido Nicco, e il mio mondo è un cantierecontinuo.
L'arte, in ogni sua forma espressiva, è il mio grande amore, il miocostante desiderio di trasformazione. Non mi limito alle arti figurative: perme, ogni creazione è un'opera, che si manifesti in un quadro, in una poesia oin una scultura. Ogni opera nasce diversa, come un respiro nuovo. Plasmo la mia creatività in ogni suaforma, trasformando la visione in un viaggio emotivo che risuona nel profondodell'anima. Ogni opera diventa un ponte tra l'idea e il sentimento, un invito avedere l’arte attraverso il mio sguardo."
Libertà Creativa. Definire il mio stile è una sfida. È l'eclettismo,la mia natura e la mia libertà. Per questa ragione, molti mercanti d'arte e galleristi si sonorifiutati di sostenermi. Vogliono una produzione in serie, un'"identità"costante, una quantità fissa di opere all'anno, come un lavoro alla catenadi montaggio. Io mi sono rifiutato: non inseguo uno stile, ma un'emozione.
Cambio perché vivere è cambiare — e l’arte, per me, è vita chesi trasforma. La mia mano segue soltanto ciò che sente, senza piegarsi alleregole del mercato. Ripetersi può essere comodo, ma io cerco l’imprevisto, ilrischio, la verità che si rivela solo quando si osa.
Il Valore dell'Arte L’arte deve educare lo sguardo, liberare l’anima e restituire alpubblico la gioia pura del sentire.
In fondo, l’arte deve piacere.. ma prima di tutto, deve essereviva.
Tecniche
Ho maturato una solida esperienza in numerose tecniche artistiche, tra cui:
- Disegno: matita, pastello, carboncino, grafite, terre e sanguigne, oli secchi pigmentati, gessi policromi e altre.
- Pittura: olio, acquerello, tempera, acrilico, china, aerografia, affresco, gouache, alcool ink, encausto, incisioni ad acquaforte, Trompe-l’œil e altre.
- Scultura e arti plastiche: lavorazione del legno, della ceramica, delle pietre e dei marmi, mosaico, fusione del vetro, modellazione dell’argilla, resina, creazione di gioielli e altre tecniche affini.
- Altri ambiti: scenografia, realizzazione di complementi d’arredo e altre applicazioni artistiche.
Guido Nicco, attraverso le sue opere, racconta un viaggio senza meta finale, dove il senso si rivela nel continuo rinnovarsi dell’atto creativo.
