Sara Verdini

artista

Formazione

2020-2023 Laurea Magistrale in Beni Culturali con specializzazione in Archeologia dei patrimoni culturali presso Università degli studi di Matera Matera, Italia, Italia
2003-2020 Studio privato di scultura e pittura dei Maestri Enzo Mai e Pietro Guida Taranto, Italia, Italia
2018-2020 Laboratorio didattico del Museo Nazionale Archeologico di Taranto (MArTÀ) - illustrazioni pittoriche e riproduzioni in argilla dei reperti del museo Taranto, Italia, Italia
2010-2018 Bottega del Maestro Orazio del Monaco Grottaglie, Quartiere delle ceramiche, Italia, Italia
2013-2016 Laurea triennale in Beni Culturali presso Università degli studi di Macerata Macerata, Italia, Italia
2003-2008 Liceo Artistico Sperimentale "Lisippo" con indirizzo Restauro Taranto, Italia, Italia

Premi

2018 Giornate Europee Del Patrimonio Presso Il Museo Nazionale Archeologico Di Taranto (Martà) - Esposizione Di Illustrazioni E Riproduzioni In Argilla Dei Reperti Del Museo Taranto, Italia, Italia

Bibliografia

Sara Maria Francesca Verdini (Magna Grecia, 1989), figlia d'arte, si approccia a questo mondo da bambina.
Studia "restauro d'opere pittoriche" dove ha modo di avvicinarsi a diverse figure carismatiche della pittura e della scultura contemporanea come Pietro Guida. Ha due lauree in Beni Culturali.
Frequenta per 17 anni lo studio del maestro Enzo Mai dove affina l'arte del modellato realizzando sculture a grandezza naturale.
Lavora con il maestro Orazio Del Monaco di Grottaglie specializzandosi con il tornio e la ceramica e poi nel laboratorio didattico del Museo Nazionale Archeologico di Taranto (MArTÀ), dove ha ideato e realizzato personalmente riproduzioni in argilla degli antichi reperti per i visitatori non vedenti.
Le opere di Sara Verdini racchiudono così la passione sia per la pittura che per il modellato e la fotografia dove sviluppa in camera oscura e stampa in giclèe, spronando l'artista alla sperimentazione di nuove forme d'arte.
I suoi lavori di scultura hanno il desiderio e la necessità di racchiudere la morbidezza di corpi nudi argillosi; nella sua pittura prevale il movimento dato da pennellate frenetiche, eteree che si mescolano a tecniche miste e creano emozioni, suggestionano stati d'animo, vibrazioni e sensazioni come fossero attimi di eternità attraverso paesaggi e soggetti.
Le sue opere sono presenti in collezioni private in Italia, Grecia, Francia, Spagna, Croazia, Belgio, Germania, Cipro e Olanda.