Vittoria Nieddu

artista

Mi Chiamo Vittoria Nieddu,, sono Donna, Madre e Persona e per, e con, questo interagisco con il mondo.
Esprimo i grandi dolori e le pesanti battaglie femminili con il sorriso e i materiali che mi offre la Terra.
Racconto con il sinuoso e generoso corpo femminile le bellezze nostre e della Madre Terra.

Vivo in Sardegna, le mie radici sono forti e salde come la quercia. Sono innamorata del suo inebriante e inconfondibile odore, dei colori unici e della storia che porta in grembo. Vorrei conservarla e proteggerla per i miei figli affinché possano attingere da Lei saggezza e forza, passione e Amore.

Insegno e Amo il mio mestiere. E' una missione, è una grande responsabilità, è un dovere “naturale” in quanto Donna e Madre. Insegnare, oggi, è lottare contro l’indifferenza e l’arroganza. Distribuire bellezza è una missione speciale.

Ho trasformato, tramite le mie piccole dee madri il mio impegno in Pane, il gesso in abbondanza, l’abbondanza in condivisione.

Con “Ti racconto una sedia” (progetto identitario, ma, al tempo stesso, divulgativo della storia, della cultura, delle tradizioni della nostra isola nel connubio indissolubile tra il mare, la costa e le zone interne con l’obiettivo di rendere “una” la nostra terra e di congiungerne i poli, solo apparentemente opposti, per poi varcare il mare sino a raggiungere e contagiare il “continente”), voglio esaltare la Bellezza e l’unicità della Terra che mi Ama e che mi custodisce. Amo il Seme che mi ha generata, la Terra che lo ha cullato, il Fuoco che lo ha scaldato, l'Acqua e l'Aria che lo hanno alimentato. Riprodurrò simbolicamente le mie e le nostre radici attraverso l’utilizzo del ginepro e del corbezzolo. Racconterò il bottone sardo (“Su Buttone”), simbolo di appartenenza e richiamo alla terra, con la sua forma circolare e ricca di filigrana. Interpreterò i fronzoli, i decori e le preziosità di questo splendido e straordinario gioiello. Il ricamo e l’intreccio tradizionali faranno da corona alla Madre di tutti.

Sto dedicando il mio tempo, le mie risorse e tutta la mia passione all'Arteterapia, disciplina delicata e nobile che mi aiuta a interagire, osservare e ascoltare il prossimo. Donare bellezza e stimolare la creatività rende tutti noi unici ed irripetibili.

Formazione

Istituto d'Arte Filippo Figari Sassari (1987)
Accademia di Belle Arti Sassari (1993)
Scuola di formazione di Arteterapia Assisi (in corso dal febbraio 2019)