IL TEMPO DELL TORTURA
Pittura acrilica e smalto, Tela, 2022
- Codice Gigarte.com:GA189645
- Misure:116 cm x 73 cm x 2 cm
- Tecnica:Pittura acrilica e smalto
- Stile:Figurato
- Supporto:Tela
- Collezione:Italia
- Prezzo:€ 1.800,00
- Disponibile: SI PROPOSTA D'ACQUISTO
Informazioni e condizioni di vendita dell'artista
Nell'eseguire questo dipinto, volevo farlo in modo superficiale e spiritoso e all'apparenza cosi è risultato tuttavia sono stato coinvolto molto emotivamente a tal punto da essere io stesso la tela sulla quale, per Il tempo della tortura, in quello spazio ristretto ogni pennellata, ogni tocco di colore, gli oggetti presenti, i personaggi raffiguarati, ognuno con i loro ideali di pensiero, sono stati in me facendomi vivere dissonanti stati d'animo, situazioni estreme di pura follia della contorta mente umana, a tal punto da infastidirmi e voler distruggere la tela come per cancellare quel momento. Ho avuto la volontà di continuare, affrontare quella situazione, una vittoria, una "difficoltà" superata. Nella finzione degli spettacoli, film, commedie ci sono persone che interpretano altri personaggi, del passato, del presente e anche proiezioni futuristiche, in situazioni di vita al fine di farci conoscere o vivere, da seduti, emozioni, che forse evitiamo per volontà o scelta nella realtà presente. Per i motivi più vari, tempo, fiducia, paura, delusioni, inganno, conoscenza, denaro, età, giudizio, vergogna.... Allora? cosa stiamo recitando nell'attuale presente? sempre che lo sia, assomiglia ad una lunga commedia! in più atti, mah legata a cosa? per arrivare dove? alla salvezza, alla libertà, l'evoluzione della specie, al denaro, alla salute, al potere, al controllo, al territorio? Secondo me me questi aspetti implicano di infliggere crudeltà gli uni verso gli altri, i "forti sui deboli", "intelligenti su ignoranti", "ricchi sui poveri"....e insicurezze sugli esseri che vi abitano. Come se esistesse un solo essere supremo al comando di tutto e tutti. Perchè impiegare cosi tante risorse, energia, tempo, denaro per inporre tutto ciò? A volte mi chiedo se fosse mai possibile una narrazione dell'Amore in tutte le sue forme, almeno in quantità pari a quanto narriamo la parte opposta. Ho un vuoto ...come lo racconteremmo? Io lo definisco il tempo della tortura del XXI secolo, ideato, scritto e diretto da esseri civili, civili inteso come esseri viventi che esistono in un epoca temporale. Beh sembra il titolo di un film, che ne dite lo mettiamo in scena?... no! no! meglio di no altrimenti ricomincia tutto da capo! e son due anni. The end