PANTA RHEI red

Pittura acrilica e smalto, pannello legno, 2025

Era l’agosto del 2021 quando pensai questa opera non ricordo bene cosa mi ispirò se non quello di rappresentare un fiume che scorre. firmato e datato sul retro senza indicare un titolo convinto. Poi arriva l’estate del 2024 appena passata, e durante una delle mie esposizioni portai, appunto, questo dipinto in azzurro e giallo. Ed è così che nei momenti di pausa, anche io , divento spettatore dei miei stessi dipinti cogliendo particolari diversi… E osservandoli, come posso dire, ci connettiamo e ci parliamo, o meglio, questo dipinto mi ha suggerito di eseguirlo uguale solo con un’altra variante di colore! Non c’è stato neanche il tempo di dire perché che la risposta è arrivata con Panta Rhei un celebre aforisma attribuito ad EraclitoQuesto concetto descrive la filosofia del divenire, secondo cui, ogni cosa nel mondo è incostante mutamento e trasformazione, paragonato all’acqua di un fiume, che non è mai la stessa da un momento all’altro. Quindi mettendomi all’opera è giunto il nuovo colore in rosso, un fiume rosso , scelto forse dal mio inconscio. Forte, deciso e per certi aspetti drammatico non per tutti gli occhi soprattutto a chi non è abituato al colore puro , io stesso appena terminato faticavo a fermare lo sguardo e mi è sembrato che quel rosso scorresse, sentendo un nodo alla gola, è così!! Lui arriva forte!!!Panta Rhei scorre !!

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