
Superfici Narranti
Sonia Catena , Critico d'Arte
“La cosa più profonda di un uomo è la pelle” Paul Valery Esuberante e istintivo, viscerale, prorompente e instancabile, Ivan Sghirinzetti rifiuta la forma e la struttura preordinata per diventare un narratore di emozioni: ciò che gli interessa è raccontare le persone, ma anche se stesso e trasformare l'opera, guardando attraverso il filtro materico e psicologico. [...]

In occasione della personale Superfici dell'anima presso Circuiti Dinamici
Antonia Guglielmo, Critico d'Arte
Io credo non ci sia nulla di casuale nel lavoro di Sghirinzetti, il suo è un procedere per addizione, scomposizione, maltrattamenti e contaminazione di elementi attraverso inaspettato risultato dalla combinazione di differenti materiali e colori. Il suo procedere è un viaggio nella stramatura della forma per sostituirla con altre di diverse consistenze, in secondo luogo [...]

“Personaggi Insoliti”
Sonia Catena , Critico d'Arte
Grumi e colate di colore, scritte e segni, frammenti materici che traumatizzano la tela e suggeriscono il suo inarrestabile processo di esfoliazione. Sottili fogli di carta tentano di staccarsi lievemente dalla superficie, ma sono trattenuti da grevi macchie di colore che si contorcono con impeto sul fondo stratificato. Un accumulo di figure e disegni, ma anche di parole e di testi, quasi illeggib [...]

Nota Critica tratta dal catalogo Della Psico Avanguardia
Claudio Calvi, Critico d'Arte
L’opera di Ivan Sghirinzetti, in arte Navid, manifesta una continua, lacerante e violenta ricerca di un altrove rispetto al conosciuto. I gesti di Sghirinzetti smembrano e smuovono la superficie della tela, scavando e lacerando il tangibile per andare a scoprire la conoscenza. I quadri di Navid non suggeriscono, bensì avvinghiano. Le opere non portano alla semplice lettura ma trascinano l’oss [...]